Infuso di mele contro bruciore di stomaco e reflusso
Infuso di mele contro bruciore di stomaco e reflusso

L’ Executive Chef Adrian suggerisce d’assumere infuso di mele bollite per combattere i bruciori di stomaco ed il reflusso, ho deciso d’approfondire l’argomento i rispettivi vantaggi che si possono avere con l’assunzione periodica del succo di mela bollita. Effettivamente lo Chef racconta d’aver intrapreso questa strada già da anni, la sua intuizione l’ha portato a bere il sidro di mele e si è subito accorto d’aver avuto dei miglioramenti pazzeschi a livello gastroenterico da non voler più rinunciare all’infuso di mele tanto che ormai lo beve giornalmente come una normalissima bevanda dissetante.
Da una ricerca scientifica è emerso che la pectina (contenuta ad alte dosi nelle mele) ha la capacità di neutralizzare i succhi gastrici in eccesso migliorando i sintomi e le condizioni causate dalla malattia del reflusso gastro esofageo. E’ stato condotto uno studio su un farmaco a base di pectina somministrato a pazienti che soffrivano di esofagite erosiva. I risultati sono stati incredibilmente positivi, è stato provato che il farmaco a base di pectina ritardava significativamente la recidiva di bruciore di stomaco moderato o grave e di esofagite erosiva se usato come trattamento di mantenimento e quindi con un utilizzo continuativo giornaliero un po’ come fa Chef Adrian con il suo infuso di mele.
Tornando ad un aspetto prettamente alimentare sappiamo che possiamo creare dei preparati di pectina naturale da utilizzare come addensante per realizzare le marmellate. Per fare questo basta bollire della buccia di mela bio o dei torsoli con acqua e succo di limone. Lasciamo bollire per un certo periodo di tempo fino a far ridurre il liquido della metà. Dopo di ché filtriamo il composto ancora bollente e sistemiamo in bottiglie sterilizzate. In effetti adesso che ci penso è proprio così che mia nonna preparava le sue splendide marmellate, oltre che ad utilizzare un addensante totalmente naturale si risparmiava e soprattutto si riciclava, raccoglieva le bucce e i torsoli delle mele e le conservava in frigorifero finché non si decideva a preparare il sidro, ed è proprio quello che ci propone di fare lo Chef. Qui di seguito vi propongo la ricetta completa, frutto di prove esperimenti e studi che ha eseguito su se stesso.

Articolo redatto e pubblicato da Di Franco Salvatrice
Mi sembrano cose molto semplici ed ottime una vera svolta