Cereali antichi: Grano Saragolla
Il grano Saragolla (Triticum Turgidum Durum) appartiene a una sottospecie della famiglia del Khorosan ed è un antenato dei moderni grani duri, ricco di proteine vegetali e con scarso contenuto di glutine.
La Saragolla, un tesoro dell’antica tradizione, continua a sbocciare nelle affascinanti terre del Sannio, nella provincia di Benevento. Da queste meravigliose contrade prende vita un pane di segale che porta il suo stesso nome, un vero e proprio simbolo di eccellenza.
Immaginate un pane che incanta i sensi, una dolce promessa di gusto. La mollica giallo paglierino, soffice e avvolgente, si svela al morso, regalando un’esperienza sublime al palato. Ma non è tutto: una crosta croccante e irresistibile avvolge questo capolavoro di fragranza, offrendo un contrasto perfetto di consistenze.
Immergiamoci nell’epoca dei cavalieri e delle antiche tradizioni agricole, perché oggi vi porterò alla scoperta di un cereale straordinario: la Saragolla. Questo magnifico grano, antenato del famoso duro, brilla con un colore giallo ambrato e appartiene alla prestigiosa famiglia dei Turanici, a cui fanno parte anche il Korasan e il Kamut (quest’ultimo, purtroppo, nelle mani di una multinazionale canadese). Ma la storia di questo cereale non finisce qui.
Fin dal Medioevo, la Saragolla ha accompagnato l’umanità con la sua bontà e versatilità, resistendo con fierezza a parassiti e ruggine, e sfidando coraggiosamente il vento. Tuttavia, nel corso del XVIII secolo, è stata soppiantata da altri grani provenienti dal Nord Africa e dal Medio Oriente, in quanto promettevano rese più abbondanti. Un vero peccato!
Fortunatamente, in alcune regioni italiane, come le Marche, l’Abruzzo e persino la Toscana, l’amore per questa meraviglia della natura è stato preservato. La Saragolla è una fonte preziosa di proteine vegetali, lipidi e sali minerali, ma ciò che la rende ancora più speciale è il suo basso contenuto di glutine. Le sue proprietà organolettiche sono semplicemente straordinarie: un pane giallo, profumato e consistente che incanta il palato, una pasta che si cuoce in un baleno e un sapore unico che lascia un’impronta indelebile.
Mi sono dedicata personalmente alla preparazione di piatti con la Saragolla e posso assicurarvi che una volta che l’avrete provata, non potrete più farne a meno. Se siete preoccupati per il vostro intestino irritabile, gioirete sapendo che la Saragolla ha un moderato contenuto di fibre, rendendola perfetta anche per voi. E cosa dire dei suoi chicchi nelle zuppe? Basta aggiungerli a un gustoso mix di piselli e porri e vi innamorerete all’istante.
Ma c’è di più: oltre ai suoi innumerevoli vantaggi, preferire la Saragolla al Kamut è una scelta che va oltre il piacere del palato. Riducendo il trasporto dalla lontana America, risparmierete anche sull’impatto ambientale e sosterrà le nostre preziose imprese agricole locali. Una scelta vincente su tutti i fronti!
Tuttavia, vi devo mettere in guardia da un inganno che minaccia la Saragolla autentica. Una grande azienda sementiera ha indebitamente registrato il nome Saragolla, privandoci della nostra etimologia storica. Questo le consente di vendere un grano duro geneticamente modificato con un alto contenuto di glutine, confondendolo con la nostra amata Saragolla. Ma noi consumatori non possiamo permettere che questo mostro moderno ci inganni!
Il grano Saragolla non solo è delizioso, ma è anche un cereale ricco di importanti valori nutrizionali. Ecco una panoramica delle sue proprietà benefiche per la salute:
– Carboidrati: Ogni 100 grammi di grano Saragolla contiene circa 63 grammi di carboidrati. Questa fonte di energia fornisce il carburante necessario per sostenere le attività quotidiane.
– Proteine: La Saragolla è una buona fonte di proteine vegetali, con una quantità approssimativa di 10,8 grammi per 100 grammi di cereale. Le proteine sono fondamentali per la costruzione e la riparazione dei tessuti, nonché per il corretto funzionamento del nostro organismo.
– Lipidi: Il contenuto di grassi nel grano Saragolla è relativamente basso, ma apporta un’importante componente lipidica alla nostra alimentazione. I lipidi sono essenziali per l’assorbimento delle vitamine liposolubili e per la salute delle membrane cellulari.
– Sali minerali: La Saragolla è una fonte preziosa di sali minerali. Tra i minerali presenti vi sono magnesio, fosforo, potassio e zinco, che svolgono ruoli vitali nel mantenimento della salute ossea, del sistema nervoso, della funzione muscolare e dell’equilibrio idrico nel corpo.
– Fibre: La Saragolla contiene circa 3,3 grammi di fibre per 100 grammi di cereale. Le fibre alimentari sono importanti per la salute digestiva, poiché favoriscono il regolare transito intestinale e contribuiscono al benessere dell’intestino.
– Indice di glutine basso: Un vantaggio distintivo della Saragolla è il suo indice di glutine relativamente basso. Ciò la rende un’opzione interessante per le persone che sono sensibili al glutine o che seguono una dieta senza glutine.
In sintesi, il grano Saragolla offre una combinazione equilibrata di carboidrati, proteine, lipidi, sali minerali e fibre, contribuendo a una dieta sana ed equilibrata. Scegliendo la Saragolla, si possono godere non solo i suoi fantastici sapori, ma anche i benefici nutrizionali che offre.