Dolce senza zuccheri aggiunti budino di ficodindia
Il fico d’India, grazie alle sue proprietà alcaline, è stato suggerito come un possibile rimedio naturale per ridurre il reflusso gastroesofageo. Le proprietà alcaline possono contribuire a neutralizzare l’acido gastrico e a lenire l’irritazione dell’esofago. Tuttavia, non ci sono studi scientifici ben definiti che confermino in modo conclusivo questa affermazione. Il reflusso gastroesofageo è una condizione in cui i succhi gastrici, contenenti acido stomaco, risalgono nell’esofago, causando bruciore di stomaco, rigurgito acido e altri sintomi sgradevoli. Questo disturbo può essere scatenato da una varietà di fattori, tra cui una dieta ricca di cibi piccanti, grassi e acidi, così come lo stile di vita e l’obesità.
Sebbene il fico d’India possa essere consumato come parte di una dieta equilibrata e salutare, è fondamentale consultare un medico o uno specialista in gastroenterologia prima di utilizzarlo come trattamento per il reflusso. Ogni individuo può reagire in modo diverso ai rimedi naturali, e alcuni potrebbero riscontrare un sollievo temporaneo mentre altri no. Inoltre, è importante considerare il fico d’India solo come parte di una strategia generale per gestire il reflusso gastroesofageo. Modifiche nella dieta, nell’igiene del sonno e nello stile di vita possono essere altrettanto importanti nella gestione di questa condizione.
Il fico d’India, noto anche come fichi d’India o ficodindia, è una pianta appartenente alla famiglia dei cactus ed è popolare in alcune regioni per il suo frutto dalle caratteristiche uniche. Il fico d’India è ricco di sostanze nutrienti e può avere alcune proprietà che possono essere benefiche per l’intestino, il reflusso gastroesofageo e lo stomaco, se consumato con moderazione. Ecco alcune delle sue proprietà:
1. Ricco di fibre: Il fico d’India è una buona fonte di fibre dietetiche. Le fibre sono importanti per la salute dell’intestino in quanto possono contribuire a migliorare la regolarità intestinale e prevenire la stitichezza. Le fibre possono anche aiutare a promuovere la sensazione di sazietà.
2. Effetto lassativo: Il fico d’India può avere un effetto lassativo leggero grazie alle sue fibre e alla presenza di mucillagini. Questo può aiutare a favorire l’evacuazione intestinale.
3. Riduzione del reflusso gastroesofageo: Alcune persone sostengono che il succo di fico d’India possa essere utile nel ridurre il reflusso gastroesofageo grazie alle sue proprietà alcaline. Tuttavia, è importante notare che l’efficacia può variare da persona a persona, e l’uso del succo dovrebbe essere fatto con cautela e sotto la supervisione di un professionista della salute.
4. Riduzione dell’infiammazione: Il fico d’India contiene antiossidanti e composti antinfiammatori che possono aiutare a ridurre l’infiammazione a livello gastrointestinale e nello stomaco. Ciò può essere benefico per le persone che soffrono di disturbi gastrointestinali legati all’infiammazione.
5. Idratazione: Il fico d’India è ricco di acqua, il che può contribuire all’idratazione e alla lubrificazione delle pareti intestinali.
Tuttavia, è importante notare che il fico d’India può avere alcuni effetti collaterali, come la possibilità di causare diarrea se consumato in eccesso, a causa del suo effetto lassativo. Inoltre, alcune persone possono essere allergiche al fico d’India.
Prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta o utilizzare il fico d’India per trattare specifici problemi di salute come il reflusso gastroesofageo o disturbi intestinali, è importante consultare un professionista della salute o un dietologo. Inoltre, è fondamentale consumare il fico d’India con moderazione e monitorare attentamente la tua reazione personale ad esso.
Ecco una ricetta dettagliata per preparare un delizioso budino di fichi d’India con granella di nocciole, mandorle e pistacchi:
Ingredienti per 2 budini:
– 1 kg di fichi d’India maturi con la buccia
– 50 ml di acqua naturale
– 5 gr di amido di frumento o fecola di patate (per ogni 100 g di succo ricavato)
– misto di nocciole, pistacchi e mandorle tritati
– scorza di limone grattugiata o cannella in polvere q.b.
Istruzioni:
Innanzitutto bisogna raccogliere i fichi scegliendo i frutti più maturi e pulirli dalle spine e dalle bucce. Per far ciò in tutta sicurezza allego il tutorial dettagliato su -> COME PULIRE I FICHI D’INDIA
Preparazione dei fichi d’India:
1. Sbuccia i fichi d’India e tagliali a pezzetti.
2. Metti i pezzi di fichi d’India in una casseruola con pareti alte e aggiungi l’acqua.
3. Accendi il fornello a fiamma media e cuoci i fichi d’India, mescolando continuamente per circa 10 minuti. Questo permette al succo dei fichi d’India di sciogliersi.
4. Filtra il succo ottenuto attraverso un colino, premendo con un pestello per ottenere tutto il succo possibile.
Preparazione della crema:
6. Misura la quantità di succo ottenuta e aggiungi l’amido di frumento o la fecola di patate in base alle proporzioni consigliate, mescolando con una frusta per evitare grumi. Un metodo semplice è quello di versare l’amido in un bicchiere e versare poca acqua a filo mescolando finché non si ottiene una cremina di amido sciolta e senza grumi da aggiungere al succo di ficodindia.
7. Metti la crema ottenuta sulla fiamma e cuoci, continuando a mescolare costantemente, finché raggiunge la consistenza desiderata e si addensa, ci vorranno circa 5 minuti, mantiene una fiamma dolcissima.
Servizio:
8. Versa la crema in ciotole individuali e lasciala raffreddare completamente e sistemala in frigorifero se preferisci un budino denso, altrimenti puoi anche mangiarla da subito come una crema.
9. Prima di servire, spolvera generosamente la superficie di ogni porzione con il misto di nocciole, pistacchi e mandorle tritati.
10. Aggiungi un tocco di freschezza grattugiando un po’ di scorza di limone sulla parte superiore di ogni ciotola.
Il budino i fichi d’India sarà un dessert elegante e delizioso che sicuramente conquisterà il palato di chiunque la assaggi ma soprattutto un dolce che fa bene. Buon appetito!
