Porridge freddo senza cottura
La preparazione a freddo del porridge che vi propongo manterrà un carico glicemico adeguato, perfetto per chi soffre di iperinsulinemia causata dalla sindrome metabolica come me! Infatti l’avena ha un indice glicemico moderato che in cottura varia aumentando in modo eccessivo.
Ingredienti per 1 persona:
40 gr di fiocchi d’avena bio integrali
1 cucchiaino e 1/2 di semi di chia
succo di 1/2 mela o pesca (facoltativo)
100 ml di acqua se si usa il succo della frutta altrimenti 15o ml
1 bustina di stevia o dolcificante a piacere
l’altra 1/2 mela o pesca tagliata a dadini
q.b. cacao in polvere (facoltativo sconsigliato se si soffre di reflusso)
q,b. granella di mandorle nocciole o pistacchi dolci
Procedimento:
In un bicchiere unite l’avena, i semi di chia, l’acqua il succo della frutta scelta, la bustina di stevia o dolcificante, mescolate il composto chiudete il bicchiere o poggiatevi sopra un piattino per tenerlo coperto e sistematelo fuori dal frigorifero per 30-40 minuti.
Più lascerete riposare il composto e più sarà morbida l’avena, il tempo lo deciderete in base ai vostri gusti. Volendo si può anche preparare la sera e tenere il composto in frigorifero per la mattina seguente.
Se vi accorgete che l’acqua dovesse terminare o vi sembrerà poca aggiungetene dell’altra affinché l’avena sia ricoperta per 1 cm di liquido. Trascorso il tempo per far ammorbidire i fiocchi di avena vi accorgerete che i semi di chia saranno diventati gelatinosi mantenendo il composto cremoso come il classico porridge che si prepara sul fuoco.
Versate il porridge in una tazza, e decoratelo con la frutta rimanente tagliata a dadini e una manciata di granella di frutta secca. Servite in tavola. Se preferite potete anche aggiungere un cucchiaino di 5 gr di miele al posto del dolcificante.
