Risotto ai fiori di salvia
La salvia è una pianta ampiamente utilizzata in ambito culinario, tuttavia, è anche dotata di alcune proprietà terapeutiche, come quelle antibatteriche, antifungine, virustatiche, astringenti e antisudorifere. Nel caso del risotto utilizzeremo pochissimi fiori freschi per rendere profumato il piatto di oggi. Questa ricetta invece ha forti proprietà antinfiammatorie perché utilizzeremo riso integrale. La ricerca dimostra che i polifenoli, contenuti in misura maggiore nel riso integrale, svolgono una potente azione antiinfiammatoria, quasi dimezzando i livelli della proteina iNOS, uno dei mediatori dell’infiammazione. Per quanto riguarda i fiori di salvia sarebbe meglio raccoglierli al mattino, ma se non potete andrà bene qualsiasi momento della giornata. Ricetta non indicata in caso di colite acuta, le fibre del riso integrale potrebbero far peggiorare l’infiammazione.
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Ingredienti per 2 persone:
160 gr di riso integrale (io rosa marchetti coltivato a Vercelli)
q.b. sale integrale di Sicilia
1 pizzico di noce moscata
fiori di salvia appena raccolti
Procedimento:
Riempite una pentola con acqua naturale per cuocere il riso, aggiungete i fiori di salvia circa un pugnetto e lasciate che l’acqua arrivi in ebollizione. A questo punto versate il riso pesato (ho scelto il rosa marchetti di Vercelli perché biologico profumato molto saporito e soprattutto italiano), lasciate cuocere il riso per circa 1 ora e mezzo se volete un azione antinfiammatoria forte altrimenti fate cuocere 35/40 minuti. La cottura lunga trasformerà il riso integrale in un risotto cremoso pazzesco. Durante la cottura potete salare l’acqua ma sarebbe buona abitudine non utilizzare sale per aggiungerne poi un pizzico alla fine quando avrà assorbito tutta l’acqua. In questo modo si conserveranno le proprietà del sale e avrete assunto molto meno sale della solita cottura in acqua salata. Durante l’ebollizione dell’acqua noterete che i fiori di salvia cambieranno colore tendendo al marroncino sarà normalissimo, se l’acqua tende a terminare aggiungetene dell’altra controllando la cottura di tanto in tanto e facendo cuocere il riso a fiamma bassissima. A fine cottura fare assorbire tutta l’acqua e spegnete il fuoco alla consistenza cremosa del risotto.
Spegnete la fiamma, versate il riso in piatti piani e decorate con altri fiori freschi di salvia. I fiori aggiunti a crudo non serviranno solo per abbellire ma conferiranno al riso il tipico gusto della salvia profumata. Otterrete così un piatto da Chef.
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